Io sono una donna fortunata . Sono fortunata perché nella mia vita ho vissuto esperienze forti, profonde e dense di significato. Ho provato emozioni e sentimenti estremi, che mi hanno portato a comprendere l’infinita forza dentro di me. Nella mia vita ho provato molti dei dolori che una donna/madre può dover provare: l’infertilità, la malattia e la morte di un figlio e l’aborto. Questi dolori mi hanno scavato e devastato nel profondo. La perdita di Giuseppe mi ha distrutto e ho dovuto ricostruirmi completamente. Certo ho sofferto, mi sono addentrata nel dolore accogliendolo, accettandolo e, laddove possibile, superandolo. Una quota di dolore non è superabile, la morte di Giuseppe non la supererò mai, ma vivo l’accettando quel dolore che si traduce in istanti della mia vita in cui mi sale il magone e la voglia di piangere; anche in questo caso vivo il mio momento di dolore, magari piango, ma poi torno a sorridere. Photo by: http://www.veronicalombez.com/ Proprio questo mi rende