Il 23 dicembre 2013, nella vigilia di Natale che sapevo essere l’ultima con Giuseppe, scrivevo: “domani è la vigilia. Un Natale così, ma noi festeggeremo perchè, a meno di un miracolo, sarà l'ultimo con Giuseppe, faremo l'apertura dei regali, taglieremo il panettone e festeggeremo. Come da un po' di tempo, vedremo di collezionare ancora qualche bel ricordo. Da Agosto ho pensato di essere alla fine molte volte, poi il tempo andava avanti e siamo a Natale. Non posso dirmi sicura di arrivarci fino a quella mattina, però. Vorrei davvero voi capiste quali grandi fortune molti hanno. Cose piccole che non si apprezzano veramente perchè si danno per scontate, come l'essere a tavola e pranzare insieme, oppure il semplice lavorare o andare a scuola. Si apprezzano queste cose solo quando ci vengono a mancare. Vi auguro per questo Natale di apprezzare davvero ciò che avete, di sentirvi grati nel profondo del cuore. Ognuno di noi ha le sue situazioni tristi da risolvere, ma bisogna
Semplicemente io, la mamma di Giuseppe e Marianna, vi racconto di me, delle mie esperienze e dei miei progetti