E ieri sera sono andata al concerto. Sono andata e sapevo che poteva essere difficile. Si perché tu con jova avevi un rapporto particolare. Tu eri energia e le canzoni di jova emanano un'energia senza eguali. Tu eri "fuoco acqua elettricità" e jova esprimeva il tuo essere.
Gioia di vita.. canzoni piene di gioia.
Come non mai mi sentivo raccontata dalle sue canzoni e mi sentivo raccontare di te, di noi.
Quando eri piccolino non ho mai messo le sue canzoni. Non le ho mai messe finché un giorno hai trovato i video dei concerti che zia Icca ci aveva regalato. Mi chiedevi incessantemente di metterlo, a qualsiasi ora, e ballavi e cantavi... e ballavamo e cantavamo insieme.
Poi ci sono le canzoni speciali che ci collegano a momenti particolari.
"Il più grande spettacolo dopo il Big bang.. il più grande spettacolo dopo il Big bang siamo noiiiii... io e te" cantavamo forte abbracciandoci, ballando e girando forte... e tu ridevi.
"Fuoco acqua elettricità" era la frase che edoravi urlare a squarciagola.... spesso mi sono chiesta perché proprio quella.
"La notte dei desideri" io e zia Icca che te la cantiamo a Torino, in ospedale in uno dei momenti più difficili.
E poi ci sono le "scarpe di jovanotti" quelle coi brillantini che tanto volevi. Papà, nel suo indomabile spirito pratico, armato di porporina e colla vinilica te le ha fatte, non una, ma ben due volte.
Tesoro mio, la prima notte a casa dopo la notizia del "non si fa più nulla", quella notte la ricorderò sempre: tu non riuscivi a dormire e volevi Jovanotti, andiamo in sala, metto il dvd, e nel buio ti osservo abbracciato a papà sui cuscinoni.
E poi una sera, casa nostra era una pista da ballo perenne, divano spostato, tappeto arrotolato, solo i cuscinoni in mezzo alla sala per sederci. Prendo il tablet e trovo una mail: " con affetto da Marco e Lorenzo" e un video allegato. Apro e vedo il faccione di Jova... te lo sporgo "Giuseppe questo è per te!"
Lo faccio partire e come pronuncia il tuo nome ho visto quel sorriso sul tuo volto... quello di quando hai visto la mietitrebbia la prima volta. Quel sorriso pieno che illuminava la mia vita. Tutto emozionato hai seguito quello che ti ha detto... felice.
Nel frattempo zia Icca saltellava per la stanza dicendo "oh mio Dio Jova... oh mio Diooo"😂😂😂. Che risate!
Tu e Jova, Jova ed io... io che lo ascoltavo da piccola e poi da adolescente e che mi ritrovavo nelle sue canzoni... e di nuovo questo album.
Tra tutte una canzone: "Pieno di vita" i ricordi che ho di te fanno male perché sono pieni di vita perché tu sei la mia vita. Ma io non ci sto a dimenticare... io voglio ricordare a costo di star male.
E così ho scelto di andare a questo concerto.
I bambini mi facevano pensare a quanto ti sarebbe piaciuto...
Ma le canzoni mi dicevano quanto sia importante lottare e che la vita valga la pena di essere vissuta.
Poi arriva "Pieno di vita" e si... lì mi sono commossa... "Non è scritto da nessuna parte che io e te avremmo avuto vita regolare" guardo il tuo papà.
Poi "il più grande spettacolo" e lì le lacrime mi hanno rigato il volto... ma non mi sono fermata neanche un momento. Ho ballato ballato abbracciata alla zia Icca... il mio bastone, lo so che soffre ma non me lo fa mai vedere. E tu le vuoi bene come a nessun altro e lei ne vuole a te.
Ho ballato finché il sorriso ha sostituito le lacrime.
Mi sei mancato tanto. Ma so che in fondo eri lì con me... adesso papà dovrebbe farti le nuove scarpe di Jova: coloratissime e con le frange... 😂
Sicuramente ci riuscirebbe.
Purtroppo Jova non lo saprà che eri lì con lui a dargli energia, che ero lì ad assorbire la sua energia... ma fa parte del gioco.
Ti voglio bene amore mio.
FUOCO ACQUA ELETTRICITÀ
Ps: ringrazio qui pubblicamente Michele e Michela oltre che Marco e Lorenzo per il regalo a Giuseppe.
Francesca mi sono commossa e ho pianto leggendo la tua bellissima lettera.......Si i ricordi fanno male ....ma tengono in vita i nostri figli ....forse ora si conoscono e stanno ridendo di Noi ......Il mio Luca mi manca terribilmente e non so cosa darei per riportarlo sulla terra con me e suo papà........grazie per questa bellissima lettera un abbraccio dal cuore
RispondiEliminaIl nostro dolore rimane e rimarrà sempre. I ricordi busseranno e ci faranno male. Quello che mi aiuta è cercare un senso, o meglio dare un senso. Attraverso le cose che da Giuseppe ho imparato, attraverso la consapevolezza che ho raggiunto, tento di vivere sorridendo è godendo di ogni istante. Mettendo in pratica ciò che ho imparato mi sembra di rendere onore a mio figlio e dare un senso alla sua scomparsa.
EliminaTi abbraccio forte e ti auguro un pochino di serenità... quella che spero di raggiungere anche io.
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EliminaFrancesca mi sono commossa e ho pianto leggendo la tua bellissima lettera.......Si i ricordi fanno male ....ma tengono in vita i nostri figli ....forse ora si conoscono e stanno ridendo di Noi ......Il mio Luca mi manca terribilmente e non so cosa darei per riportarlo sulla terra con me e suo papà........grazie per questa bellissima lettera un abbraccio dal cuore
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